A Malmö, l'edificio che ricorda il mare

Scultoreo, sostenibile, dalla ”pelle” cangiante che con il suo luccichio sembra riprodurre le iridescenze del mare. È il World Trade Center Propellergatan, progettato nel 2019 a Malmö, in Svezia, dall'architetto Anders Blomqvist Carsten. Un edificio a basso impatto ambientale, grazie alla sua facciata ventilata isolante: ”In Svezia non usiamo molto i muri in pietra, quindi abbiamo optato per una facciata ventilata, una costruzione leggera che garantisce l'isolamento termico, e allo stesso tempo evita la formazione di umidità e muffe”, racconta l'architetto. Una facciata ceramica realizzata con Diamante Boa di Casalgrande Padana, disegnata da Alfonso Femia, Atelier(s) Alfonso Femia, una piastrella in grès porcellanato smaltato plasmata tridimensionalmente nel suo spessore, che grazie alla brillantezza e alle sfaccettature ispirate al diamante appare ogni volta diversa, definita da riflessi e contrasti chiaroscurali mutevoli. Una piastrella che in questo progetto è ”potenziata” dal trattamento Bios Self-Cleaning®, una tecnologia che tramite la luce solare attiva una reazione in grado di abbattere gli inquinanti presenti nell'aria, di decomporre lo sporco che si deposita sulla superficie (macchie sia di tipo organico che inorganico), e di rimuoverlo con lo scorrere dell'acqua piovana, grazie alla superidrofilia della superficie ceramica.
”Il progetto ha uno starting point molto chiaro e parte dalle condizioni del luogo”, racconta il progettista, ”un building solitario senza pari, ma ben proporzionato in rapporto alle linee di vista e alle altezze degli edifici circostanti, caratterizzato da un finish marcato, ma armonizzato e adattato al livello di strada”. Sfilato su due piani e sporgente verso strada, il progetto architettonico crea una tensione nella linea di vista verso il porto e il mare vicino. ”Il design del volume e il materiale scelto per la facciata ventilata si ispirano alle onde del mare e alla superficie scintillante dell'acqua del bacino portuale. Nel taglio a due piani del volume della costruzione, il vetro a doppia curvatura ha una forma organica, e la facciata interagisce con i pilastri obliqui per conferire un senso di vita e movimento ma anche per contrastare il gioco di linee ad angolo retto del volume principale”.
Il World Trade Center ospita uffici, ristoranti, palestre, negozi, banche, oltre 200 aziende per un totale di 1900 posti di lavoro. Gli ultimi piani sono stati modellati con rientranze variabili, sempre tenendo presente e in dialogo costante con il paesaggio e con il costruito circostante: ”La composizione della facciata è costituita da una serie di diverse forme geometriche intrecciate in un sistema complessivo, che ha la sua suddivisione in ogni campo, con un allineamento più fine e motivi geometrici, che possono essere paragonati a un riflesso ”pixelato” del luccichio della superficie dell'acqua”.