Little Shoes a Barcellona disegna i piccoli passi

Piccolo negozio completato nel 2015 a Barcellona lungo Carre del Bruc, Little Shoes è completamente dedicato alla vendita di calzature per bambini. Grazie a un progetto attento che riesce a sfruttare un interno angusto attraverso un'accurata selezione di materiali e finiture, crea uno spazio luminoso e accogliente interamente dedicato ai piccoli clienti.
L'incarico di dare forma alle richieste di Marta Hernandez, mamma di tre bambini e ideatrice del progetto commerciale legato al marchio Little Shoes, viene affidato allo studio catalano Nábito architects, fondato da Roberto Ferlito e Alessandra Faticanti e con sedi a Barcellona e Dubai, al quale la committenza chiede di allestire un negozio che è stato successivamente seguito dall'incarico per una nuova struttura in strada Muntaner.
Unitario, semplice, minimale ma dalla forte personalità, si colloca vicino all'Avenida Diagonal non lontano dalla commerciale Passeig de Gràcia. È introdotto da un ingresso inquadrato da una sola vetrina che, ampia e completamente trasparente, si apre su un piccolo volume quasi cubico a pianta quadrata di 4,40 m x 4,60 m: è questo l'ambiente principale di un negozio che, contando anche il retro con il magazzino e gli ambienti di servizio, si sviluppa su due livelli per 100 mq complessivi.
Il progetto di interior design, basato sullo sviluppo di un'idea semplice ma molto efficace, è appositamente studiato per realizzare un interno simpatico, confortevole e, come richiesto dalla committenza e dalla tipologia di prodotto venduto, a misura di bambino. Prendendo spunto dai quaderni bianchi a quadretti su cui si impara a mettere in ordine numeri, lettere e disegni, utilizza la trama delle pagine come griglia bidimensionale con cui riveste tutte le superfici interne, orizzontali e verticali. Su questa base, deforma poi tridimensionalmente pareti e pavimenti, scavando nicchie nei muri e realizzando cubi e parallelepipedi che, quasi richiamando i giochi per bambini, diventano piani di appoggio ed esposizione a portata di tutte le visuali possibili: le diverse altezze li rendono infatti funzionali all'accesso e all'utilizzo per la prova da parte di avventori di tutte le età, con un occhio di riguardo per i più piccoli.
Dominato dal bianco totale, colore che, insieme alla studiata posizione degli specchi, permette anche di aumentare la percezione spaziale di un ambiente non grande, l'interno si stempera grazie alle morbide e chiare tende pastello poi riprese anche dal colore dell'intonaco del retro.
Perfetto mezzo di espressione di scelte progettuali così particolari, il grés porcellanato italiano color ghiaccio (Ceramica Vogue, serie Trasparenze e Interni) diventa protagonista assoluto di Little Shoes, posato in differenti formati sotto forma di elementi bianchi e quadrati a rivestire senza soluzione di continuità pareti, pavimento e soffitto. La loro studiata modularità, grazie ai formati 5x5 cm, 10x10 cm e 20x20 cm, permette variazioni sul tema, realizzando una griglia che si adatta alla prospettiva e ai volumi e diventa lavagna per i colorati decori e scritte che animano tutto l'insieme.