Sempre più grandi ma accoglienti

Fondata negli anni novanta, la catena macedone Tinex ha fatto da allora molta strada. Quando aprì il primo Tinex Market, nel 1994, molte nazioni prima gravitanti nella cosiddetta orbita sovietica stavano vivendo una parabola ascendente che determinò una profonda trasformazione anche dei modi di fare la spesa. I cambiamenti politici del 1989 favorirono nel giro di pochissimi anni l'apertura di molti nuovi esercizi commerciali, tra cui gli enormi supermercati stranieri che comparvero progressivamente nelle periferie delle grandi città. In questo paese della ex Jugoslavia socialista si svilupparono anche realtà locali come Tinex, che conta oggi circa 1.000 impiegati e una cinquantina di punti vendita in tutte le principali città del paese. Si tratta di supermercati diversi per dimensione e tipologia, dal market al discount sino all'ipermercato Super Tinex, creato per la prima volta nel 2008. Oggi i Super Tinex sono una decina e offrono anche servizi quali ristorazione, lavanderie, spazi giochi per i bambini, autolavaggi. L'ultimo Tinex in ordine di realizzazione è stato aperto nella capitale Skopje nel 2017, peraltro in concomitanza con l'avvio di una campagna pubblicitaria volta a promuovere i prodotti enogastronomici della tradizione italiana.
Gli interni, curati dall'architetto Margarita Milevska, mostrano un design lineare e ordinato che realizza una griglia neutra in grado di contenere non soltanto la merce, ma anche la confusione visiva creata dalla varietà dei prodotti. Lo stesso criterio ha guidato la scelta dei colori di materiali e arredi, compresi tra il beige, il marrone e il grigio. Il progetto sembra inoltre puntare sul bilanciamento tra due aspetti in contrasto tra di loro: il carattere industriale di soffitto e pavimentazione e l'effetto invece quasi casalingo di rivestimenti e arredi in legno, che ricordano gli scaffali domestici e le cassette per frutta e verdura, quasi a voler portare un rassicurante senso di familiarità e natura all'interno di ambienti normalmente piuttosto spaesanti.
La pavimentazione è stata affidata a un prodotto italiano dalle eccellenti caratteristiche tecniche, un gres porcellanato della collezione High-Tech di Cipa Gres, a sua volta suddivisa nelle divisioni «Graniti», «Granati» e «Colourstyle». Si tratta di collezioni destinate ad ambienti industriali e per la collettività, corredate di pezzi speciali per applicazioni quali pareti ventilate e pavimenti sopraelevati, in grado di soddisfare diverse esigenze estetiche e pratiche attraverso un'ampia gamma di colori, formati, spessori e finiture di superficie. È all'interno di collezione a grana fine Graniti che è stata scelta la piastrella Cefalù, a superficie naturale, per rivestire tutti i pavimenti del supermercato. Questo tipo di prodotto, ottenuto per greificazione con cottura a 1300°, presenta una struttura compatta a tutto spessore caratterizzata da microporosità chiusa in uniformità cromatica che conferisce inattaccabilità agli acidi e alle basi, tossicità, incombustibilità (non rilascia fumi o gas o inquinanti di nessun genere), resistenza all'abrasione, resistenza alla compressione e al carico di rottura, caratteristiche fondamentali per gli ambienti di un supermercato.