Il tempio dello shopping

Si passeggia lentamente nel Selfridges di Manchester Trafford, come in un tempio classico: negozi disposti attorno ad una agorà circolare, i cui piani sono scanditi da colonne corinzie in pietra rossa e foglia oro, un layout insolito per un moderno centro commerciale, la cui originalità si coglie bene nella scala mobile collocata al centro della piazzetta. Si capisce subito l'intento di voler regalare un'esperienza di shopping diversa, che non ha paura di calarsi nelle atmosfere barocche del passato con una scenografia che invita a uno shopping lento e di qualità, lontano dai ritmi frenetici della città e in perfetta sintonia con il nostro equilibrio interiore. Seconda solo al marchio Harrods, la catena britannica Selfridges inaugurò il suo primo punto vendita nel 1901, a Londra, nella prestigiosa Oxford Street. E nei decenni è cresciuta moltiplicando i propri store che si sono sempre distinti per la qualità dell'architettura. Come quello del Trafford Center di Manchester in cui ci troviamo, inaugurato nel 1998, nel Metropolitan Borough of Trafford, tenuta industriale di Trafford Park, cinque miglia a ovest del centro di Manchester. Si dice che sia stato lo stesso John Whittaker, fondatore di Peel Holdings (a cui fa capo l'edificazione) a convincere gli architetti che un design sontuoso non avrebbe alienato gli acquirenti. Stile rococò - tardo barocco, con elementi eclettici di Art Déco e revival egiziano, nei toni del bianco, rosa e oro con avorio, giada e marmo color caramello in tutto: Trafford Center è il terzo più grande centro commerciale del Regno Unito per dimensioni al dettaglio, con cinque piani curati ciascuno da un progettista diverso e armonizzati dall'uso della pietra e del marmo per l'esterno. Il progetto è del gigante internazionale dell'architettura Chapman Taylor (trai suoi maggiori progetti ricordiamo il Caspian Waterfront di Baku, Azerbaijan e l'Eldon Square Shopping Center di Newcastle) in collaborazione con la realtà locale Leach Rhodes Walker Architects e anche se alcuni spazi evocano uno shopping ”di altri tempi”, rilassante e a misura d'uomo, è pur sempre una delle architetture concettualmente più all'avanguardia d'Europa, ”a prova di futuro”, come dichiarò lo stesso Whittaker. Lo si vede anche nel dettaglio dei diversi spazi che si aggiornano periodicamente. All'interno di Selfridges è stata di recente inaugurata la Hair & Beauty Hall, il cui carattere e la cui personalità sono tali grazie ad una firma italiana dei rivestimenti: Italgranitigroup. La linea White Experience del marchio, infatti, è stata scelta per la pavimentazione dell'intera area: gres porcellanato effetto marmo che coniuga in maniera ineccepibile il design contemporaneo con l'eleganza e il ”sapore vintage” dell'architettura che lo ospita. Qui sono concentrati 170 differenti brand del settore beauty, con oltre 25.000 prodotti in vendita, servizi unici e personalizzati insieme ad un ricco calendario di eventi e attività che animano lo spazio. Il colore Apuano e la finitura naturale (oltre al taglio dei moduli ceramici di 60x120 cm e altri tagli personalizzati) valorizzano la bellezza delle superfici ricche di venature e geometrie, creando una quinta scenica perfetta per i prodotti esposti. Senza dimenticare le qualità pratiche del gres, la resistenza e la facilità di manutenzione che presenta, caratteristiche sicuramente molto apprezzate in un contesto con una così alta densità di frequentazione.